Ci prova quest’anno anche il Comune di Milano nell’ambito di un’ampia campagna contro le zanzare. Ieri, nel tardo pomeriggio, l’amministrazione comunale ha incontrato i cittadini alla Cascina Caldera per illustrare le modalità di intervento sul fronte della guerra biologica alle zanzare.
Nella prima fase della campagna di lotta biologica alle zanzare verranno installate delle bat-box nelle aree verdi di Milano, luoghi poco intaccati dall’inquinamento acustico che possono offrire un habitat tranquillo ai pipistrelli.
Parchi e giardini delle zone 1, 6 e 7 accoglieranno le prime 400 casette dei pipistrelli di cui 36 a Parco Sempione, 31 ai Giardini Montanelli, 12 ai Giardini di Villa Necchi, 17 ai Giardini Giussani, 28 a Parco Barona, 24 a Parco Berna, 66 a Parco Cascina Bianca, 106 a Parco delle Cave, 61 a parco Trenno, 19 a Parco Vittime del Gulag. Gli obiettivi del Comune di Milano sono però ben più ambiziosi: in una seconda fase, infatti, si procederà con l’installazione di altre 800 bat-box, per un totale di 1.200 rifugi in legno per i pipistrelli.
A Milano la lotta bio integrata alle zanzare, affidata all’AMSA, è curata dal dottor Huanhauari e si avvale anche di prodotti biologici antilarvali, disseminati nelle risaie. Un pipistrello è il miglior amico per un’estate a prova di zanzare, anche se specifichiamo si nutrono anche di altri insetti nocivi per le colture. L’inquinamento e l’urbanizzazione delle campagne hanno messo a rischio la sopravvivenza dei pipistrelli. Piazzare delle bat box sulle pareti esterne di casa o in giardino può aiutarli a trovare un rifugio sicuro durante il giorno, in attesa di andare a caccia e liberarci dalle zanzare a impatto zero di notte.
Non tutti lo sanno ma il 2011-2012 è l’anno internazionale dedicato dall’UNEP al pipistrello, per rivalutarne l’immagine, spesso circondata da miti alimentati dalla letteratura e dal cinema a tinte fosche. Il pipistrello è tutt’altro che inquietante, se ne scorgete uno, avete davanti una figura rassicurante che vi tiene al riparo dalle zanzare, veicolo di diverse malattie infettive. Non solo il pipistrello entra dunque a pieno titolo nei buoni ma anche negli indifesi. Non sono supereroi e senza il nostro intervento l’inquinamento e la cementificazione li priveranno del loro habitat, lasciandoli senza protezione. Installate una bat-box quest’estate e adottatene uno.