I carabinieri del Nucleo antisofisticazione (Nas) di Torino hanno sequestrato 90 tonnellate di riso e risone stoccate in sei silos nel Vercellese perché trattate con un potente agrofarmaco da utilizzarsi solo per la disinfezione di locali vuoti.
Secondo gli investigatori, il riso era infestato da parassiti e il pesticida era stato utilizzato per eliminarli. Sono in corso accertamenti per scoprire se e quanta quantità di riso sia stata messa in commercio.