Per le “gravi carenze igienico-sanitarie” riscontrate dagli ispettori del ministero del Lavoro, è stata sospesa l’attività al piano interrato del mercato ittico di Torino. Coordina il tutto Raffaele Guariniello.
Per le “gravi carenze igienico-sanitarie” riscontrate dagli ispettori del ministero del Lavoro, è stata sospesa l’attività al piano interrato del mercato ittico di Torino. Lo ha disposto l’Asl To1. La Procura di Torino ha indagato il legale rappresentante del consorzio che gestisce la struttura, alla periferia di Torino, per violazione della legge sugli alimenti.
L’inchiesta è coordinata dal pubblico ministero Raffaele Guariniello. Al piano interrato sono stati riscontrati possibili elementi di contaminazione dei prodotti: parti sporche per la presenza di motori tra la copertura delle celle frigorifere e il soffitto, materiali in disuso nelle intercapedini e in locali in cui venivano a contatto con gli imballaggi, scarichi di condensa delle celle collegati con canali di scolo aperti che comportano possibile accesso per topi, bancali sporchi e presenza di piccioni. Problemi simili, ma meno gravi, sono stati riscontrati anche al piano rialzato.