In un cassonetto della spazzatura, si sa, si può trovare di tutto. Ma una trentina di topi bianchi stipati dentro uno scatolone, la maggior parte vivi, alcuni già morti, non è esattamente ciò che ci si attende di scoprire tra i rifiuti.
È invece ciò che è capitato ieri in via Verona a un giovane straniero, che dopo aver trovato i topi è stato morsicato a entrambe le mani, accusando poi un malore, tanto da dover essere ricoverato al pronto soccorso.
I topi, tutti piuttosto cresciuti (15-20 centimetri la lunghezza di ciascuno) all’apparenza erano cavie da laboratorio, ma non si esclude che potessero essere destinati all’alimentazione di serpenti o altri rettili, o anche alla vendita come animali domestici.